Casa in comunione - uso esclusivo - canone
E' tenuto a pagare il canone il comproprietario che utilizza la casa comune in modo esclusivo
E' tenuto a pagare il canone il comproprietario che utilizza la casa comune in modo esclusivo
Al coniuge superstite spetta il diritto di abitazione della casa familiare e di uso del mobilio
Il convivente ha diritto al rimborso delle spese per i lavori di ristrutturazione della casa della compagna
Allo straniero convivente con la moglie italiana, non può essere negato il permesso di soggiorno, salvo motivi di sicurezza e ordine pubblico
Anche ai nonni acquisiti va riconosciuto il diritto di visita dei nipoti
Il convivente more uxorio ha diritto al risarcimento del danno in caso di perdita di vita dell'altro, anche a prescindere dalla coabitazione
Anche in assenza di matrimonio, lo straniero convivente con cittadino italiano ha diritto al permesso di soggiorno per motivi familiari (Consiglio di Stato, sentenza n. 5040/2017)
Il convivente more uxorio non ha diritto di restare nell'immobile del compagno defunto
E' illegittima l'espulsione dello straniero che abbia un contratto di convivenza con un cittadino italiano
Secondo la Corte Europea dei diritti dell'uomo, il partner dello stesso sesso ha diritto al permesso di soggiorno per ricongiungimento familiare
Il convivente di fatto può opporre a terzi un diritto di godimento sulla casa familiare, anche in assenza di trascrizione
Il genitore che ha provveduto da solo al mantenimento del figlio naturale ha diritto al rimborso pro quota delle spese sin dalla nascita del figlio, nei confronti dell'altro genitore
In tema di coppie di fatto, nascono i contratti di convivenza per regolare i rapporti patrimoniali anche in caso di crisi della coppia
In tema di coppie di fatto, il convivente che abbia versato somme al partner non ha il diritto di chiederne la restituzione alla cessazione della convivenza
La Corte Europea ha riconosciuto che le coppie omosessuali hanno diritto alla vita familiare al pari delle coppie eterosessuali e pertanto non possono essere escluse dalla tutela prevista per le unioni civili di fatto
Anche nelle unioni di fatto, si può realizzare l'illecito della violazione degli obblighi di assistenza familiare, per cui il convivente ha diritto al risarcimento del danno
La violazione dell'obbligo di mantenimento del figlio naturale dà diritto al risarcimento del danno
Quando il convivente subentra nel contratto di locazione stipulato dal compagno
La creazione di una famiglia di fatto fa venir meno il diritto all'assegno divorzile
Il reato di maltrattamenti in famiglia sussiste anche nell'ambito delle coppie di fatto: presupposto del reato non è il matrimonio nè la convivenza, ma una stabile relazione sentimentale tra il reo e la vittima.
Ai fini del permesso di soggiorno per ricongiungimento familiare non è sufficiente la qualifica di "famiglia di fatto", neppure se tale qualifica è riconosciuta in altro Stato.
In materia di separazione e divorzio, il giudice può disporre indagini tributarie solo se ritiene del tutto insufficienti i documenti depositati dai coniugi.
Nei procedimenti di separazione e divorzio e, più in generale, in materia di diritto di famiglia, il giudice può disporre accertamenti tributari sul reddito, sul patrimonio e sul tenore dei vita dei coniugi al fine di quantificare l'assegno di mantenimento.
Il reato di maltrattamenti in famiglia è configurabile anche nella famiglia di fatto
Il genitore di figli naturali riconosciuti ha diritto all'assegno per il nucleo familiare.
I conviventi ("coppie di fatto") possono regolare i loro rapporti con un contratto di convivenza