Soci e Amministratori di SRL: doppia iscrizione previdenziale
Quando è possibile la doppia iscrizione previdenziale nella Gestione separata Inps per soci e amministratori di srl
Quando è possibile la doppia iscrizione previdenziale nella Gestione separata Inps per soci e amministratori di srl
In materia di contributi IVS è competente il Giudice del lavoro, anche in presenza di un accertamento fiscale
L'omesso versamento dei contributi Enasarco non costituisce reato
In materia contributiva e previdenziale, la prescrizione è irrinunciabile
Il reato di omesso versamento delle ritenute previdenziali da parte del datore di lavoro si perfeziona con la scadenza del termine utile per effettuare il versamento, mentre non rileva la notifica della contestazione
Commette il reato di indebita percezione a danno dello Stato (art. 316 ter c.p.), il datore di lavoro che non versa l'indennità di malattia, assegni familiari o cassa integrazione al lavoratore, e che contemporaneamente porta tali somme in compensazione con i contributi dovuti
La prescrizione del reato di omesso versamento delle ritenute previdenziali decorre dalla scadenza del termine di versamento e non dalla data di accertamento del reato
Il datore di lavoro che non versa le ritenute previdenziali e assistenzali risponde penalmente, salvo che paghi entro tre mesi dall'accertamento
Termini e legittimazione passiva in tema di opposizione a cartelle esattoriali per contributi previdenziali ed assistenziali (Tribunale di Roma, sentenza del 9 febbraio 2012)
La prescrizione dei crediti previdenziali è rilevabile d'ufficio dal giudice
L'omesso versamento delle ritenute previdenziali da parte del datore di lavoro è reato solo qualora sia dimostrata l'effettiva corresponsione dello stipendio ai dipendenti
In materia di obblighi contributivi di un lavoratore autonomo, è competente il Tribunale del lavoro ove risiede l'attore
Il socio amministratore di una srl deve iscriversi sia alla Gestione soci s.r.l. sia alla Gestione separata, se lavora abitualmente nella società e contestualmente percepisce compensi come amministratore
In materia di opposizione a cartella esattoriale per crediti previdenziali è competente il Tribunale del luogo ove ha sede l'ufficio dell'ente, se si tratta di lavoro subordinato; altrimenti, se si tratta di lavoro autonomo, il Tribunale nella cui circoscrizione risiede l'attore
La Cassazione ha affermato l'obbligo del datore di lavoro di versare i contributi anche se il lavoratore è uno straniero senza permesso di soggiorno.
In materia contributiva, la Legge 335/95 ha ridotto a cinque anni il termine di prescrizione. Le somme aggiuntive ("sanzioni") si prescrivono invece in dieci anni.
La procedura ed i termini per la riscossione dei crediti previdenziali: dall'avviso bonario alla notifica della cartella esattoriale
Per i debiti contributivi che fanno capo all'INPS è possibile chiedere la rateazione sia all’INPS stessa sia all'Agente della riscossione.