Il rimborso delle spese legali da parte delle assicurazioni si fonda sul diritto del danneggiato di farsi assistere da un legale di fiducia per ottenere il risarcimento.
Il diritto di difesa deve essere garantito anche nella fase stragiudiziale, considerato che il danneggiato è certamente la parte debole nel rapporto con le società assicuratrici.
Le spese legali sono dovute dall'assicuratore indipendentemente dalla proposizione di una domanda giudiziale ed indipendentemente dall'inutile decorso del termine di sessanta giorni.
Questo è quanto stabilito dalla Corte di Cassazione (sentenza del 31 maggio 2005, n. 11606) che ha rigettato il ricorso della compagnia di assicurazione secondo cui le spese di assistenza stragiudiziale erano dovute solo dopo il decorso di sessanta giorni dall'invio di una raccomandata con la quale l'avvocato aveva richiesto il risarcimento a nome del danneggiato.