La Cassazione ha condannato il Comune al risarcimento dei danni subiti da una donna che era caduta in seguito all'inserimento della ruota del proprio ciclomotore in una rotaia di un binario posto in una via centrale di Ravenna.
Il Comune è stato ritenuto responsabile ai sensi dell’articolo 2051 del codice civile, in quanto la strada ove è avvenuto il sinistro, è in custodia dello stesso Comune.
La responsabilità non può essere esclusa per il solo fatto che la strada ha una estensione notevole e che è utilizzata da una collettività indeterminata, come si riteneva in base al precedente orientamento.
Bisogna invece verificare in concreto se per il Comune era comunque possibile esercitare un controllo effettivo sulla strada ed intervenire tempestivamente per rimuovere la fonte del pericolo (Cassazione, sentenza n. 23924/2007).
Cattiva manutenzione delle strade e responsabilità del Comune
Pubblicato in: Sinistri stradali
Condannato il Comune al risarcimento dei danni per violazione dell'obbligo di custodia e di manutenzione della strade.