La cartella esattoriale è l'atto con il quale l'Agente della riscossione (oggi le società partecipate di Equitalia) intima al contribuente il pagamento del debito entro 60 giorni dalla ricezione della cartella.
La cartella non è di facile lettura.
Per semplificarne la comprensione, è stato adottato un modello più semplice e chiaro, che entrerà in circolazione a partire dal 30 settembre.
La principale innovazione riguarda la prima pagina, dove sarà indicato chiaramente (a differenza del vecchio modello) chi è l'ente creditore (Comune, Regione, Agenzia delle Entrate, Inps,..), nonchè il dettaglio delle somme dovute, dei periodi di riferimento e della motivazione per cui si chiede quella cifra.
È importante sapere con precisione chi è l'ente creditore, poichè ogni contestazione sul merito della pretesa (esempio: pagamento già effettuato, prescrizione, erronea applicazione di sanzioni) deve essere rivolta all'ente (e non all'Agente della riscossione).