In materia di adozione nei casi particolari previsti dall'articolo 44 della Legge n. 184/1983, il genitore naturale del minore adottando può impugnare il provvedimento di adozione, purchè non sia decaduto dalla potestà genitoriale.
Egli, infatti, è ancora il rappresentante legale del minore e, come tale, è parte processuale nel procedimento di adozione.
Può dedurre, a sostengo dell'impugnazione, sia vizi di merito sia vizi formali o procedurali, essendo questi comunque inerenti all'interesse del minore (Cassazione, sentenza del 25 giugno 2008, n. 17445).